Mette in rete le attività e gli operatori che intendano sviluppare attività in favore della bicicletta nel quadro di una politica della mobilità sostenibile rivolgendo le loro attività in questo senso ai propri dipendenti, ai loro clienti e alla cittadinanza.

Aziende, enti locali, professionisti, associazioni, cooperative, consorzi, operatori turistici e ogni altra tipologia di operatore economico, amministrativo e sociale.

il costo è di 50 euro all'anno + 3 euro per dipendente, o socio lavoratore in caso di cooperative. In caso di società si contano i soci dell'attività, in caso di associazione i membri del direttivo + gli eventuali dipendenti. Se non ci sono dipendenti né amministratori il costo è di 50 + 3 per il titolare. Se in una azienda non tutti i dipendenti/amministratori usano la bici il pagamento della quota va comunque pagato per tutti, perchè uno degli obiettivi dell'associazione è promuovere l'uso della bici anche verso chi ora la usa poco.

Dura un anno dal momento del pagamento della quota.

Tutti i dipendenti/titolare/amministratori avranno un bonus, cioè saranno assicurati per la RC in ogni loro spostamento in bici in tutta Europa per 12 mesi. Si entra a far parte della “galassia” FIAB, l’associazione nazionale che promuove l’uso della bicicletta e della mobilità sostenibile. Le aziende possono inserire l’adesione nel bilancio sociale come voce “attiva” per la tutela dell’ambiente. Gli operatori cicloturistici, aderendo a CIAB, potranno assicurare per la RC i clienti che utilizzeranno i loro pacchetti cicloturistici o che noleggeranno le loro biciclette. Le assicurazioni sono operative solo per aziende con sede in Italia.

Sì, anche le imprese individuali o gli studi professionali possono aderire a CIAB.

Dalla piattaforma presente nell'area riservata di ciab.it si acquistano, se lo si desidera, delle giornate assicurative ad 1 € l’una (non c’è un numero minimo e non hanno scadenza). Quando un cliente chiede la bici o chiede di essere accompagnato, va inserito il suo nome nella piattaforma. Il sistema calcola il saldo sottraendo il numero dei clienti indicati dai crediti acquistati. La copertura vale sia per il cliente che per l’azienda, cioè il cliente avrà la sua rc bici se causasse un danno ad altri e l’azienda è coperta se il cliente subisce o causa danni per la responsabilità dell’operatore. La copertura ha un massimale di 2 mil. di euro e una franchigia di 500 €. Informazioni più dettagliate qui

Ogni dipendente / titolare / amministratore ha la sua RC bici valida in tutta Europa per un anno dal momento dell’adesione dell’azienda. Funziona come la RC auto, cioè l’assicurazione paga i danni causati dal dipendente durante l’uso della bicicletta. La copertura ha un massimale di 2 mil. di euro e una franchigia di 500 €.

La sensibilità delle aziende alla mobilità sostenibile è difficilmente misurabile, ma se si presta attenzione a dove i dipendenti possono lasciare in sicurezza la bici sul posto di lavoro, se c’è un luogo in cui ci si può cambiare e lavare dopo essere arrivati in bicicletta e un luogo in cui appendere l’eventuale mantellina bagnata allora sicuramente l’azienda può essere considerata bike friendly. Ci sono molte altre attività possibili elencate nel decalogo per le aziende bike friendly.

Gli obiettivi societari sono gli stessi, ma cambiano i soggetti che possono aderire alle due organizzazioni. Solo le associazioni senza fini di lucro che hanno tra i loro obiettivi la promozione della mobilità sostenibile possono aderire a FIAB, mentre a CIAB possono aderire aziende, enti locali e altre forme societarie.

FIAB ETS ( Ente del terso settore) si è data un'organizzazione federativa, riunendo oltre 140 associazioni non profit autonome locali, sparse in tutta Italia, che hanno lo scopo di promuovere l’uso della bicicletta sia come mezzo di trasporto quotidiano per migliorare traffico e ambiente urbano, sia per la pratica dell'escursionismo in bicicletta, vale a dire di una forma di turismo particolarmente rispettosa dell’ambiente. Una sintesi delle richieste FIAB potrebbe essere “More and better cycling” e lo slogan della Federazione è “In bici per l’Ambiente”. Tra gli obiettivi di CIAB il sostegno a FIAB come unica grande organizzazione non profit nazionale per la promozione della mobilità ciclistica.